Secondo Turno 2017

Questa mattina, vista la giornata abbastanza soleggiata e mite, siamo scesi dalla nave per fare un’escursione in alta quota. Tutti hanno raggiunto Rosboda a 2000 metri in seggiovia, punto di partenza delle nostre avventure. I più piccoli – e tutti coloro che non se la sentivano di svolgere una escursione molto impegnativa – sono rimasti nei verdi prati a mangiare un ottimo pranzo al sacco, sfidandosi successivamente in piccole prove di agilità e resistenza. Al pomeriggio lentamente hanno perso quota, fermandosi dapprima nei pressi del fiume e successivamente scendendo a piedi fino a Bosco Gurin, per a giocare a calcio o per fare la doccia.
Ben altra storia per i più coraggiosi. Capitanati da tre grandi pirati escursionisti, i ragazzi sono saliti fino alla Bocchetta del Guriner Furka (dove si trova il confine tra il cantone Ticino e la Val Formazza), seguendo le piste da sci invernali e alcuni torrenti di alta quota. Successivamente hanno proseguito tra le rocce, ma… niente paura! Con bussola, cartina e un’ottima conoscenza del territorio si può andare da qualsiasi parte! Notevole è stato l’impegno per questi abili pirati che, dopo aver raggiunto la vetta, sono poi scesi fino a casa a piedi. Oltre quattro ore di camminata, 1400 metri totali di dislivello compiuti, di cui quasi 1000 percorsi a piedi. Con una mano, da lassù, si poteva persino toccare il cielo e tutte le montagne intorno apparivano più basse. In Bocchetta, hanno potuto infine ammirare la bellezza del laghetto. Un segreto: sopra Bosco quasi tutti i temporali arrivano dalla direzione del Quadrella o dalla Valle Formazza, dunque era importante scrutare il cielo e le sue nuvole sempre più minacciose.
Per concludere questa splendida giornata, dopo aver mangiato le treccine di bosco e una gustosa e meritata cena, film per tutti!
A domani per un’altra giornata piena di prove da superare!